MALO FW 2019-2010
ALTAROMA – 24 GENNAIO 2019
Le origini nel futuro, il futuro nelle origini
L’eleganza nel viaggio
“Sole velato, brezza leggera” era la frase che il custode era solito dire aprendo le sette porte della casa dove viveva la sua famiglia per prepararli alla giornata, mai prima dell’alba e con un risveglio-rito al quale potevano essere presenti parenti, conoscenti, fornitori da varie parti del mondo o importanti autorità…”
(A. Baricco – La sposa giovane)
Immaginario d’altri tempi, protagoniste le famiglie italiane che con intraprendenza superano i confini, attraversano il mondo, scoprono nuove culture, si confrontano, si conoscono, per poi tornare ed arricchire le proprie tradizioni manifatturiere ed artigianali grazie alle scoperte fatte.
Un viaggio che parte dalle terre del Cashmere, fa tappa tra i Limbu del Nepal, accarezza i colorati “Dhaka” caratterizzati da bellissimi pattern geometrici, e poi ancora in estremo oriente, alla ricerca della lana di cammello, per finire sulle Ande ad imparare i segreti delle preziose fibre di vigogna e alpaca, che gli Inca destinavano esclusivamente agli indumenti dei Re.
Un lungo e suggestivo viaggio, quindi, e un ritorno. Una rilettura, attraverso i codici stilistici che da decenni contraddistinguono Malo: ispirazione ed essenza di questa collezione.
Cashmere pregiati, materiali autentici, che arrivano da lontano e portano con sé storie, tradizioni e ispirazioni, creano capi lavorati con sapienza e manualità dalle esperte maestranze italiane di Malo.
Filati che si intrecciano in capi di maglia dai punti tridimensionali, trecce, intarsi, morbidi rilievi e jacquard ricamati, danno vita a un’eleganza raffinata, senza tempo, unica e ricercata. Sensorialità da indossare e da assaporare.
Cappotti avvolgenti dai tagli sartoriali, double face. Spiccano poi i preziosi cardigan intrecciati e l’innovativo giubbotto in velo di cammello, inserito sotto uno strato di pvc trasparente.
Collezione declinata in una palette di tanto bianco, colori naturali accostati a tonalità di grigio, sfumature di cammello accompagnate a colori materici, intensi e speziati.
La consolidata tradizione di Malo si evolve e si muove verso un’estetica ancora più ricercata, che coniuga la più tradizionale arte manuale, testimonianza delle proprie origini, alla raffinatezza contemporanea.
Il cavaliere bianco del cashmere torna in campo, o meglio in passerella, dopo aver affrontato nel tempo dure prove. L’azienda fiorentina è stata recentemente acquisita da un gruppo di imprenditori che ne hanno rilevato le sedi produttive insieme a tutte le attuali maestranze impiegate. Oggi, a capo di Malo spa ci sono tre imprenditori di cui Walter Maiocchi e Luigino Belloni provengono dal settore refrigerazione alimentare avendo ceduto la precedente azienda Zanotti spa al gruppo internazionale Daikin Industries, mentre Mario Stangoni proviene dal settore moda.
Malo rimane brand italiano e conserva intatto il suo originario DNA, il gusto estetico italiano e il vero Made in Italy tessuto in filati pregiati e ricercati.
Orgogliosi del proprio passato ed entusiasti per il percorso futuro, ricerca di un equilibrio che sapientemente sa evolversi.
photography Valeria Trasatti